Domenica scorsa il popolo dei podisti,
competitivi e semplici camminatori, si è dato appuntamento a
Tamara per la 20^ edizione del “Trofeo Fiera di San
Giovanni”, una classica del panorama podistico provinciale,
organizzata dalla UISP in collaborazione con l’ ORAS Copparo. La
mattinata si presentava soleggiata e con una temperatura
gradevole ma si capiva subito che non era giornata da super
prestazioni perché il vento ero abbastanza teso. Erano in
programma la mini podistica per i bambini ed i ragazzi dal 1997
in poi, la competitiva maschile sulla distanza di km 8 (doppio
giro di un circuito da km 4 in gran parte su strada bianca e
sconnessa), la competitiva femminile di km 4 ( un giro solo del
circuito) e la camminata non competitiva. Erano presenti al via
per la nostra società Alberto Grechi nella competitiva
maschile e Sebastiano Zuncheddu nella camminata non
competitiva. Alle 9:15 ha preso il via la mini podistica,
seguita alle 9:30 circa dalla gara clou. Alla partenza circa 350
runners suddivisi tra competitivi e camminatori. La conferma che
non era giornata da “personal best” la si aveva subito al via
quando anche i migliori, già consapevoli delle difficoltà del
tracciato, partivano con un passo molto “tranquillo”, attorno ai
3’45” al km. Alberto provava a partire con un passo attorno ai
4’05” al km, ma già al 3° km si rendeva conto che, complice il
fondo stradale sconnesso ed il vento contrario, non era
possibile mantenere quel ritmo. Al termine del primo giro, che
era di 3800 mt effettivi, rispetto ai 4000 mt dichiarati dall’
organizzazione, terminava la gara femminile che vedeva trionfare
la “evergreen” Silvia Maietti, davanti ad Alessandra
Avanzi e a Margherita Gargioni, mentre la gara
maschile iniziava a delineare le posizioni di vertice con un
terzetto al comando. Alberto Grechi portava a termine i 7600 mt
del percorso in 32’25”, alla media di 4’16” al km, in 42^
posizione di categoria. Per la cronaca la gara è stata vinta dal
portacolori Salcus Rudy Magagnoli, seguito dai compagni
di team Massimo Tocchio e Marco Timoncini.