Martedì pomeriggio 10 giugno presso la base dell'Aeronautica Militare e l'aeroporto di Ferrara, si è svolta la 7^ edizione della Spring Run, gara podistica Nazionale di km 7, organizzata dall'Aeronautica Militare, a cui ha partecipato Fiorenzo De Luca. Di seguito un resoconto del nostro atleta: "Anche quest'anno un'organizzazione favolosa con presenze record di atleti e spettatori. Portabandiera dell'A.S.D. Bondeno c'e' Fiorenzo De Luca. Giornata caldissima 35 gradi e gara, anche se breve si dimostra molto faticosa. Infatti il caldo torrido fa intervenire per ben tre volte l'ambulanza di servizio (per fortuna solo malesseri poco gravi) . Al blocco di partenza quasi 800 runners, tra competitiva e camminata con relativo lungo ingorgo allo sparo. Le medie rispetto alla corsa "bagnata" e fredda del 2013 sono state per il caldo più alte ma esco dalla gara veramente soddisfatto visto che ho mantenuto circa il tempo dello scorso anno ma con una classifica decisamente migliore. 154° su oltre 300 partiti (giunti in 280) 16° nella classifica di categoria! Tempo Ufficiale 33'19" media di 4'45". Rispetto allo scorso anno eravamo davvero tantissimi e stretti uno addosso all'altro. mi sono posizionato in retroguardia e dallo sparo riesco a muovermi un po' solo dopo quasi 50". Per quasi 1km la mia corsa e' uno slalom nel fiume di atleti, con qualche rischio di farsi male. Come temevo l'effetto ansia di essere partiti a rilento, mi fa accelerare in modo troppo rapido il ritmo (ho dei parziali sotto i 4' al km) e al primo km ho quasi recuperato il mio gap sulla mia media personale. Ma fa caldo e il buon senso, dopo il 2° km, mi porta a moderare il super ritmo e mantenermi su tempi più "umani". Continuo a superare diversi corridori ma con più attenzione e calma. La voglia di bere e rinfrescarsi si fa sentire quasi subito, purtroppo perdo l'aggancio al ristoro; per fortuna al termine del primo giro raggiungo due cari amici e invoco a voce alta la loro bottiglia di acqua che ricevo stile Coppi-Bartali. Proseguo con un passo regolare, recuperando posizioni e senza forti scompensi, al 5° km mi concedo una breve pausa per bere e rinfrescarmi la testa prima del rush finale. Gli ultimi 2 km sono veramente faticosi, ma giungo allo sprint finale con ancora un po' di fiato visto che negli ultimi 200 metri supero altri concorrenti."