Giovedì 21 ottobre, giunta e consiglio comunale incoronano Giuseppe Mucerino, fresco vincitore della maratona d’Italia a Carpi. Il sindaco Fabio Bergamini ha consegnato al campione bondenese una pergamena con i complimenti di tutto il Comune. L’amministrazione ha scelto una frase di Pietro Mennea per esprimere le proprie congratulazioni all’atleta: “La fatica non è mai sprecata. Soffri, ma sogni”. Nel suo curriculum vanta 7 titoli italiani, anche nelle giovanili, un primo posto tra gli italiani che hanno partecipato alla maratona di Londra del 2010, la vittoria alla mezza maratona di Padova, la partecipazione a corse internazionali. Oltre, ovviamente, al recente successo di Carpi. E’ allenato dal ‘ferrarese’ Massimo Magnani, attuale direttore tecnico della Nazionale. “Un campione del nostro territorio, che porta il nome di Bondeno in Italia e nel mondo e che ci rende fieri e orgogliosi”, ha detto il sindaco Bergamini.
Giovedì 26 novembre, altro riconoscimento per un nostro atleta e più precisamente per Paola Fornasari, tre volte campionessa italiana d’atletica in gare Fidal e Uisp. “Un orgoglio del nostro territorio”, ha detto il sindaco Fabio Bergamini, consegnando, in sala consiliare, una pergamena all’atleta bondenese. Il curriculum di Fornasari vanta un titolo italiano conquistato ad Ancona nel marzo 2014 al campionato Master Fidal nel lancio del giavellotto, due titoli nazionali Uisp, a Cento nel giugno 2015, nel salto in lungo e nel lancio del disco, titoli regionali Master Fidal conseguiti a Bologna a settembre dell’anno scorso nelle discipline del disco, del giavellotto e del peso e un altro, l’anno scorso, nel giavellotto. A Cassino, al 35° campionato italiano Master, ha vinto il bronzo nel lancio del disco. Fornasari è una mamma-campionessa. 46 anni, sposata con Roberto Pavani, dopo il matrimonio ha scelto di tornare alle gare, non prima di aver avviato allo sport anche i tre figli Filippo (14 anni), Tommaso (12 anni) e Alice (6 anni) e il marito. Mamma, moglie e atleta, si allena tre volte a settimana, dopo il lavoro. Al suo fianco durante la premiazione nella sala consigliare, l’allenatore Valerio Vassalli e la famiglia al completo. “Sono molto contenta – ha detto Paola – questo premio è un riconoscimento che mi dà grande gioia, vuol dire che sono riuscita a trasmettere i valori veri dello sport, innanzitutto ai miei figli: qui a Bondeno ci sono le migliori condizioni per allenarsi, per crescere e per vivere lo sport genuinamente. Questo ambiente merita di durare per sempre”.
“E’ nostra intenzione riservare un momento di riconoscenza verso tutte le persone che eccellono nelle discipline sportive che è possibile praticare sul nostro territorio – dice il vicesindaco e assessore allo Sport Simone Saletti -. Quella di Paola è una storia di successi che può certamente essere esempio per chi vede nello sport agonistico, e non, uno stile di vita sano per il fisico e la mente e di esempio per le nuove generazioni”.
articoli presi da www.comune.bondeno.fe.it